Il vomito o “emesi” è un atto riflesso che porta all’improvviso svuotamento del contenuto dello stomaco attraverso la bocca causato da contrazioni del diaframma e dei muscoli dell’addome che producono una contrazione antiperistaltica forzata, ovvero una serie di movimenti che vanno in senso contrario rispetto al flusso fisiologico verso il basso del bolo digestivo.
Il vomito non rappresenta di per sé una patologia ma può essere il sintomo di una condizione clinica, nonché un efficace meccanismo di difesa del nostro organismo dall’ingestione di sostanze nocive ed è la conseguenza di una complessa attivazione di stimoli gastrici e nervosi.
Andremo di seguito ad analizzare i sintomi, le cause e i rimedi del vomito.
Sintomi del vomito
I sintomi del vomito si manifestano in crescendo e sono:
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senso di nausea
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dolore addominale
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malessere e capogiri
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aumento della salivazione
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pallore
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sudorazione
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aumento della frequenza cardiaca
Il vomito sopraggiunge all’apice del raggiungimento di tutti questi sintomi e si presenta generalmente con conati più o meno intensi ed intermittenti che portano alla fuoriuscita, parziale o totale, del contenuto gastrico.
Il vomito può essere:
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episodico quando si tratta della forma acuta e in questo caso ha durata breve (gastroenterite, intossicazione alimentare)
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cronico e durare anche più di un mese (vomito gravidico, o associato a terapia chemioterapica o patologie croniche).
Nel caso gli episodi di vomito siano accompagnati da dolori addominali molto forti o nel caso che il contenuto gastrico espulso presenti tracce di sangue o di feci, è assolutamente necessario rivolgersi al medico, in quanto esso potrebbe essere spia di condizioni cliniche più serie, come attacco acuto di appendicite oppure occlusione intestinale.
Cause del vomito
Le cause del vomito possono essere molteplici. Come abbiamo preannunciato, questo disturbo può essere un sistema di difesa, basti pensare a quando ingeriamo alimenti contaminati o non conservati in modo corretto; tuttavia, può essere causato anche da patologie o da condizioni cliniche particolari.
Le cause più comuni del vomito sono in genere dovute a:
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intossicazione alimentare, ingestione di alimenti guasti
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gastroenteriti, infezioni intestinali, di solito causate da virus o batteri, che provocano anche diarrea e talvolta febbre.
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gravidanza, specialmente nel primo trimestre
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emicrania e cefalea
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labirintite, patologia che interessa l’orecchio interno che causa vertigini
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cinetosi, nausea ed episodi emetici durante viaggi in auto, aereo nave
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calcolosi renale e biliare
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malattie infiammatorie croniche intestinali, come morbo di Crohn e retto-colite ulcerosa
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attacco acuto di appendicite
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intolleranze alimentari, in particolare alle proteine del latte
Ci sono inoltre altri fattori di tipo comportamentale che possono causare vomito quali:
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consumo eccessivo di alcolici
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utilizzo di sostanze stupefacenti
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ingestione eccessiva di cibo
Il vomito è anche tipico effetto collaterale di alcune categorie di farmaci quali
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antinfiammatori
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oppioidi
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chemioterapici
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radioterapici
Questo disturbo può anche essere di natura psicogena, specialmente nei bambini e negli adolescenti e può essere dunque causato da:
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ansia
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stress
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emotività
Rimedi per il vomito
I rimedi per il vomito possono essere anche solo di tipo comportamentale; nella maggioranza di casi il vomito si risolve da solo e può non dover richiedere trattamenti specifici; tuttavia, in alcuni casi è necessario intervenire valutando, ove possibile, la causa che lo ha provocato.
Dopo una crisi di vomito è necessario mettere in atto accorgimenti pratici come:
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reidratarsi bevendo acqua a piccoli sorsi
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lasciare passare alcune ore prima alimentarsi nuovamente
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preferire cibi secchi come cracker e fette biscottate
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prediligere dieta leggera nei giorni successivi
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evitare cibi irritanti come cibi speziati e piccanti
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eliminare cibi processati come insaccati, carne, cibi in scatola
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limitare bevande contenenti caffeina
Si possono inoltre utilizzare rimedi naturali in caso di vomito come:
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tisane a base di camomilla e zenzero che aiutano la reidratazione e hanno proprietà lenitive e antinausea
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tisana a base di menta piperita che supporta la funzione digestiva
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acqua calda con succo di limone e bicarbonato per riequilibrare l’acidità gastrica
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reidratanti orali salini, tipo magnesio e potassio
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citrati di sodio e potassio che possono essere utili in casi di eccessiva secrezione di succhi gastrici da parte dello stomaco
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vitamine B1, B2, B6 che supportano l’organismo favorendo il metabolismo energetico.
È importante sottolineare che il vomito è di solito un sintomo legato ad una patologia o a una condizione clinica; quindi, è necessario comprendere la causa a monte per cercare di eradicare il disturbo che l’ha provocato. Per questo, prima di assumere qualunque terapia farmacologica è bene chiedere consiglio al medico curante o al farmacista che indirizzeranno il paziente verso la soluzione corretta del problema.