Il nome della figlia stampato su moto e stivale portano bene a papà Vinales portandolo ad essere migliore davanti a Zarco e Rins. Maverick migliore al Mugello stacca il tempo più veloce della prima sessione del Gp d’Italia forse Nina al suo papà gli ha messo le ali.

Lo spagnolo della Yamaha in 1:46.593 stacca il francese Zarco di 0.209 e di 0.359 la Suzuki di Rins, autore anche di una passeggiata innocua sulla sabbia dell’Arrabbiata. Già dalla prima sessione le corse appassionano gli spettatori che vogliono scommettere sui tempi ed i piloti. Cliccate su 22betapp.it per giocare e vincere con i vostri amici.

Benissimo Morbidelli e Bagnaia

In questa gara la Suzuki ha provato un nuovo componente che è simile all’holeshot ed ha ottenuto con il campione del mondo Joan Mir il 4° posto a +0.583. Subito dopo c’è Franco Morbidelli con la Yamaha SRT 5° posto a + 0.591.

Sesto posto nelle prove libere a +0.593 lo ottiene Francesco Bagnaia con la Ducati che è nella classifica iridata secondo ad un 1 punto da Fabio Quartararo. Esaminando la classifica fino al decimo posto possiamo vedere Pirro 7° in sella alla Ducati Pramac con un +0.962.

Il pilota sostituisce l’infortunato Jorge Martin che verrà reintegrato la prossima settimana a Montmelò. In pista è l’unico a montare al posteriore la soffice. Ottavo posto per Quartararo leader del mondiale in sella alla Yamaha a 0.973, subito dopo la Ducati di Miller a 1.123 ed Oliveira a 1.155 con la Ktm.

Nel circuito presente Dovizioso

Si è notata nei box Aprilia la presenza in borghese di Andrea Dovizioso che era lì per ufficiare un accordo. Ha firmato con la squadra di Noale per tutto il 2021 l’accordo per i test da svolgere. La cosa avrà inizio già a Misano il 23 e 24 giugno.

L’Aprilia fino ad ora ha i suoi piloti nella parte bassa del gruppo: Espargaro tredicesimo che sta ancora combattendo con il braccio e l’intervento subito e il compagno Savadori ventesimo.

Valentino Rossi ed altri piloti italiani

In primis parliamo di Valentino Rossi che al Mugello vanta ben 9 vittorie ma stavolta è attardato al diciassettesimo posto e a ben 6 decimi dall’accesso in top-10. Marini con la Ducati VR46 Avintia quindicesimo.

Petrucci con la Ktm Tech3 diciottesimo anche se qui nel 2019 era riuscito a vincere. Bastianini ventunesimo con la Ducati Esponsorama Avintia a 2.374, Marquez ci va cauto ed inizia con un quindicesimo posto a 1.684.